martedì 12 febbraio 2013

Bianca come il latte rossa come il sangue - Read and be Ready


Bianca come il latte rossa come il sangue di Alessandro D'Avenia (qui la recensione che pubblicò a suo tempo Torino Style) è uno di quei libri che riconciliano col mondo: nonostante sia ben scritto e non insegua i soliti stilemi delle storie di "gggiovani" ha avuto un grande e strameritato successo, non solo in Italia.  Evidentemente il mondo non è popolato da gente così brutta come sembra: non solo si legge ancora, ma capita che i lavori di qualità vengano apprezzati e valorizzati, per esempio traendone un film.

Sulla trama vi intratterrò al momento della recensione, per il momento vi basti sapere che si parla di adolescenti che scoprono il "lavoro" di crescere e dei maestri - buoni maestri, una volta tanto - che li aiutano a imboccare la propria strada.


Il film è diretto da Giacomo Campiotti (allievo di Monicelli; molta TV e pochi ma notevoli lungometraggi: Come due coccodrilli e non troppo indietro nel tempo Mai + come prima), è stato girato a Torino nelle aule del rinomato Liceo Cavour e vede la partecipazione del torinese Luca Argentero nel ruolo del "sognatore", il professore di Storia e Filosofia alter ego dell'autore. Il protagonista è interpretato dal giovane Filippo Scicchitano (già apprezzato in Scialla di Francesco Bruni), gli importanti ruoli femminili sono andati a Gaia Weiss e ad Aurora Ruffino.
Grazie ad un'idea dell'autore del libro, piuttosto avvezzo ad utilizzare internet per comunicare con il suo pubblico (qui il suo blog, ad esempio), il casting è stato svolto in modalità social, consentendo a chiunque di candidarsi inviando un video ad una apposita pagina Facebook.

Il Festival di Sanremo ormai imminente ci darà l'occasione di ascoltare in anteprima il tema del film: Se si potesse non morire dei Modà.

foto:  www.profduepuntozero.it

Tradurre in immagini un libro è un'operazione sempre rischiosa, occorre fare scelte difficili e ci si scontra inevitabilmente con la immagine mentale che si è fatto il lettore; per verificare se il progetto può dirsi riuscito non resta che aspettare qualche settimana e andarsi a vedere il film, che è previsto in uscita il 4 di aprile

Dopo anni di fatiche e di crisi non solo economica, non mi sembra male che si ricomincino a girare storie che parlano di responsabilità, speranza e voglia di fare grandi cose. Che ci sia di buon auspicio per un 2013 che si sta già dimostrando anno di grandi cambiamenti.


2013 - Bianca come il latte rossa come il sangue
Regia: Giacomo Campiotti
Fotografia: Fabrizio Lucci
Sceneggiatura: Fabio Bonifacci

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