domenica 25 marzo 2012
Uno squalo al cinema - Diabolik
Non so voi, ma io sono sempre stato un fan dei fumetti di Diabolik, l'inafferrabile criminale che proprio in questi giorni ha compiuto ben 50 anni (auguri)! Qui il bellissimo sito dell'eroe del male.
Una delle ragioni del fascino di certo è la meravigliosa e personalizzatissima Jaguar E type nera, che oggi come ieri consente a Diabolik di sfuggire agli inseguimenti della polizia. Dopo mezzo secolo anche le forze dell'ordine capitanate dall'ostinato ispettore Ginko lo inseguono ancora, sempre a bordo della stessa auto: una...Citroën DS!
Nel 1968 il regista Mario Bava, uomo il cui indiscutibile talento avrebbe potuto essere indirizzato in film di migliore qualità (e non sprecato in titoli come Le spie che vennero dal semifreddo con Franco e Ciccio, per esempio) realizzò una versione cinematografica del fumetto con protagonista l'algido John Phillip Law e la bellissima Marisa Mell, attrice austriaca che avrebbe avuto grande successo negli anni della commedia scollacciata all'italiana.
Il film, sconfessato dalle creatrici del fumetto le sorelle Giussani, fa schifo e non vi consiglio di vederlo; oggi vi propongo solo una scena in cui Diabolik durante un inseguimento automobilistico sfugge alla polizia (a bordo di una DS, ovviamente) usando un classico dei suoi stratagemmi:
Di tutto il film la scena migliore, ed ahinoi dopo 45 anni ancora di scottante attualità, è la risposta di Diabolik alla stretta fiscale. A noi andrà peggio, ma sognare non è proibito!
Diabolik, Mario Bava, 1968
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Mi preme ricordare uno "spoiler" di Diabolik...
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=x36hTEC9kyQ
Dico...si noti chi è l'ispettore che insegue Dorellik!
E per finire, sull'onda dei ricordi, l'imbattuto Paperinik sulla X (la 313 camuffata)!
A 3.37