"Cos'è una mossa Kansas City?"
"Una mossa Kansas City è quando tutti guardano a sinistra e tu vai a destra"
Josh Hartnett e Bruce Willis in Slevin - Patto criminale
Se in questo periodo estivo la canicola non vi lascia respiro nemmeno di sera, un ottimo modo per combatterla è andare al cinema: aria condizionata, pop-corn e un bel film di avventura, magia e colpi di scena come Now you see me di Louis Leterrier.
La trama è piuttosto accattivante: quattro illusionisti, con il nome d'arte di "I quattro cavalieri", durante i propri spettacoli sembrano "rubare" ai ricchi (banche, assicurazioni, multinazionali metallurgiche) per dare ai poveri, cioè gli spettatori dei loro show. L'FBI e l'Interpol iniziano ad indagare sui quattro cavalieri, senza tuttavia riuscire a incastrarli. L'investigatore Dylan Rhodes resta sempre un passo indietro rispetto al gruppetto degli illusionisti, e neppure l'aiuto dell'ambiguo Taddheus Bradley, una vecchia volpe del mestiere che ha fatto fortuna svelando i trucchi dei colleghi, sembra essere efficace.
Un film davvero corale, in cui i quattro maghi compaiono relativamente poco per lasciare un po' più di spazio all'investigatore Rhodes di Mark Ruffalo, spaesato dalla atipicità dei criminali e destabilizzato (molto comprensibilmente) dall'affascinante detective dell'Interpol interpretata da Mélanie Laurent, sempre deliziosa. Michael Caine regala un paio dei suoi diabolici sorrisi nella parte di un Tycoon delle assicurazioni che sponsorizza gli spettacoli, Morgan Freeman è invece l'anziano "cacciatore di maghi" Thaddeus Bradley. Ottime scelte di casting per i "quattro cavalieri": Jesse Eisenberg è Danny Atlas, specialista delle carte, Isla Fisher dopo Il grande Gatsby trova un ruolo che la valorizza in pieno: Henley Reeves l'escapologa; Dave Franco (uno che nella vita ha la sfortuna di essere "fratello di" James)è Jack Wilder, truffatore e borseggiatore, infine il "vecchio" Woody Harrelson mette la propria esperienza al servizio del personoaggio di Merritt McKinney, ipnotista e mentalista dalle alterne fortune.
In un vicenda in cui tutto ha una doppia faccia, il nome d'arte dei quattro maghi è invece piuttosto esplicito: i quattro cavalieri, un'apocalisse in arrivo per multinazionali e avidi manager che hanno lucrato sulla crisi. Un modo geniale per ottenere il favore del pubblico, rubare ai ricchi per restituire ai poveri. Infatti l'FBI non ci si raccapezza: perché assumersi tutti i rischi del furto di svariati milioni di dollari per regalarli al pubblico? La mente che sta dietro al piano è però molto più sottile e perfida di quella di un normale ladro ma l'FBI, ed il pubblico in sala con lei, fa esattamente il contrario di quanto raccomandano i maghi: più da vicino si guarda e meno si capisce del trucco, occorre avere invece la capacità di ignorare i diversivi, identificare la big picture dietro alle mosse, astrarsi dal contesto per abbracciarne uno più grande.
Ottimo thriller che si sta guadagnando i galloni sul campo (nel primo week end ha battuto, sia pure di misura, il promossissimo e costosissimo Pacific Rim), Now you see me è intrattenimento di grande qualità con scene di azione adrenalinica al servizio di una storia che è meglio godersi dall'inizio alla fine rinunciando a tenere le fila una per una. Louis Leterrier è un regista che sa il fatto suo e non è che egli si può rinfacciare tutta la vita di aver fatto Scontro tra titani. La critica a stelle e strisce è divisa sul giudizio al film, ma il sospetto che ho è che un po' gli bruci che l'abbia fatto un francese.
Come ho scritto in apertura, è un'ottima scelta per una serata estiva al cinema, anche coi ragazzi se - come probabile - conoscono già un bel po' di parolacce.
2013 - Now you see me - I maghi del crimine (Now you see me)
Regia: Louis Leterrier
Sceneggiatura: Ed Solomon, Boaz Yakin, Edward Ricourt
Magic inspired by: David Copperfield
Mentalist consultant: Keith Barry
ma isla fischer non è uguale a amy adams??
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