Fate parte - come la mia amica Stefania - di coloro che vivono nel culto di James Franco, oppure (nel caso siate maschietti) state ancora sbavando al pensiero di Mila Kunis in Il cigno nero? Vi state chiedendo a quali raffinati progetti stia lavorando Michelle Williams dopo aver interpretato nientemeno che Marylin Monroe, o in un momento di sovrappensiero vi è venuto in mente che al posto di Rachel Weisz dopo aver fatto The Bourne legacy vi avrebbe fatto piacere prendere parte ad un progetto di intrattenimento meno cruento?
Previsto in uscita per il prossimo marzo e girato in 3D, il progetto vede il ritorno di Sam Raimi ad un progetto ad alto budget, e la produzione di Joe Roth, già sperimentato nel genere con il peraltro discutibile Alice in wonderland di Tim Burton.
Per l'occasione Raimi torna a lavorare con Franco (dopo i tre film del franchise di Spider-man) e ritrova Danny Elfman, dopo i forti dissapori che li divisero durante la lavorazione di Spider-man 2.
La trama si basa sui personaggi del famosissimo romanzo di L. Frank Baum e si pone come ideale prequel del film che tutti abbiamo amato con Judy Garland protagonista. A giudiucare dal trailer, ma in realtà al momento la trama non è nota, dubito che le allegorie politiche presenti nel romanzo trovino un riscontro nella pellicola. Peccato, il vederne una trasposizione nel globalizzato mondo moderno darebbe al film uno spessore di livello superiore.
Al momento quello che si sa è che James Franco interpreta il (futuro) mago di Oz, un ambizioso artista da circo di nome Oscar Diggs, che per una serie di eventi fortuiti atterra nel paese di Oz, nel quale avrà l'opportunità di confrontarsi con la strega buona del Nord (Michelle Williams) e con le streghe cattive dell'Est e dell'Ovest (rispettivamente la Weisz e la Kunis). Oscar dovrà decidere da che parte stare e lottare per divenire il "grande uomo" che sogna di essere. Fra i personaggi minori si ritrovano diversi "feticci" di Raimi, come il fratello Ted, o lo squadratissimo Bruce Campbell.
Oltre al regista, le cui capacità sono fuori discussione, la crew tecnica è di primissimo ordine, soprattutto nel comparto scenografia e fotografia: Stromberg e Deming sono entrambi vecchie pellacce di Hollywood con alle spalle decine (diconsi decine) di successi planetari.
Non resta che sperare che la sceneggiatura sia all'altezza della situazione e che la resa del 3D sia adeguata alle aspettative per un titolo di questo tipo. A giudicare dal trailer dovrebbe valer la pena di investire in un pomeriggio in sala, s e vi piace, save the date per il 7 marzo!
2013 - Oz: The Great and Powerful (Il grande e potente Oz)
Regia: Sam Raimi
Fotografia: Peter Deming
Scenografie: Robert Stromberg
Costumi: Gary Jones
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