domenica 8 aprile 2012

Uno squalo al cinema - La polizia incrimina, la legge assolve


In tempi di gite fuori porta per la pasquetta, mi pare interessante riproporre alcune sequenze un classico del cinema poliziesco all'italiana anni 70 (quello volgarmente detto "poliziottesco").
L'inclusione in questa rubrica sulla Citroën DS, ovviamente è dovuta alla presenza della suddetta automobile, questa volta in versione ambulanza.
La location è inconsueta, oggi l'inseguimento sarebbe impossibile a causa del traffico: ci troviamo infatti sulla statale che da Santa Margherita Ligure porta a Portofino. L'inseguimento finirà prima di Paraggi e la Citroën (purtroppo!) avrà la peggio!

Come i frequentatori della riviera ligure noteranno questa scena è, nel suo piccolo, famosa perchè le auto che nella finzione si inseguono senza sosta, nella realtà prendono quasi ad ogni cambio di inquadratura un direzione diversa, quando verso ponente e quando verso levante!

Un'altra ragione di interesse del film è che vi compare Franco Nero in versione baffuta (e fin qui, nulla di strano) e con capelli biondi decolarati.Il successo di Nero fu tale che Maurizio Merli, sfortunato ed indimenticato protagonista della stagione del film poliziottesco, per assomigliargli si fece crescere apposta i baffi, che rimasero una caratteristica del suo personaggio in quasi tutti i suoi film.


La polizia incrimina, la legge assolve, Enzo G. Castellari, 1973

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